ghiaióne
Redazione De Agostini
sm. [sec. XV; accr. di ghiaia]. Accumulo di pezzame litoide che si forma lungo alcune docce vallive embrionali, sviluppate ai piedi di pareti rocciose. Essendo costituiti da materiale incoerente, arrestatosi dopo una libera caduta, i ghiaioni hanno la classica forma dei conoidi di detrito e un'inclinazione notevole, proporzionale alle dimensioni dei frammenti rocciosi che li costituiscono. I ghiaioni, se cementati dai sali deposti dalle acque di percolazione, si trasformano in brecce di versante.