gastrostomìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; gastro-+-stomia]. Intervento chirurgico che realizza un'apertura dello stomaco verso l'esterno mediante un tragitto attraverso la parete addominale. È un provvedimento indicato nelle stenosi esofagee, temporaneo o permanente e serve ad alimentare il malato con un catetere particolare, che solitamente viene lasciato in situ per evitare la spontanea chiusura della fistola.