fruscìo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVII; da frusciare]. Caratteristico rumore prodotto da vesti, specialmente di seta, che si muovono, da foglie mosse dal vento, da animali che strisciano, da acque che scorrono e simili. §In particolare, disturbo che si verifica sia nella riproduzione di segnali di bassa frequenza sia nella ricezione delle radioonde. Si manifesta con un rumore di fondo continuo, prevalentemente composto da frequenze della parte più elevata dello spettro acustico. Può venire generato da varie cause (imperfezioni dei solchi di un disco, rumore di fondo introdotto dagli stadi del radioricevitore, disturbi atmosferici o industriali, ecc.) e viene ridotto, caso per caso, con vari accorgimenti tecnici.