fra

prep. [sec. XIII; latino infra, sotto]. Ha lo stesso valore di “tra”, con cui si alterna specialmente per ragioni eufoniche quando è seguita da un suono simile: fra Trento e Bolzano; intesa fra traditori;fra tre giorni. Usata come prefisso, raddoppia la consonante iniziale della parola a cui si unisce (per esempio, frammisto, frapporre, frattempo). Davanti a un pron. personale spesso è seguita dalla prep. “di”: fra(di) noi.

1) Indica posizione intermedia tra due limiti di spazio o di tempo: fra le due case ci saranno 50 metri; fra le undici e le dodici. Anche fig.: trovarsi fra la vita e la morte. Talora, con verbi di moto, è preceduta dalla prep. “di”: una lepre balzò di fra i cespugli. Per estensione, indica l'intervallo di spazio o di tempo che ci separa da un luogo o da un avvenimento futuro: fra due chilometri c'è un distributore; partirò fra una settimana. Anticamente, durante: “pianger senti' fra 'l sonno i miei figliuoli” (Dante).

2) Spesso con significato di “in mezzo a”: cercare fra le carte; l'ho trovato fra le macerie. Con valore partitivo: il più intelligente fra tutti; uno fra voi sarà scelto per il premio. Talora indica somma, complesso: fra tutti saranno una ventina.

3) Con valore causale: fra tanti impegni non ha nemmeno il tempo per mangiare.

4) Esprime relazione, reciprocità: si consultarono fra loro;fra i due c'è accordo.