frèon®
sm. [sec. XX; voce anglo-americano]. Nome depositato di derivati organici del fluoro usati come fluidi refrigeranti negli impianti frigoriferi a compressione e come propellenti per aerosol e spray. Sono sostanze caratterizzate da bassa temperatura d'ebollizione, elevato calore di vaporizzazione, notevole stabilità chimica e termica e basso potere corrosivo; sono inoltre scarsamente tossiche e quasi inodori. I composti più comuni sono il difluorodiclorometano, il diclorotetrafluoruro e il clorodifluorometano, quest'ultimo impiegato negli impianti frigoriferi per basse temperature. Il danno che il freon provoca alla fascia di ozono stratosferico ha condotto alla conclusione di accordi internazionali per limitarne la produzione e la dispersione nell'atmosfera.