focolare

Indice

Lessico

Sm. [sec. XIII; latino tardo foculāris, da focus, fuoco].

1) La parte del camino, sovrastata dalla cappa, in cui si accende il fuoco e si cuociono i cibi. In senso figurato, la casa, l'ambito familiare: l'intimità del focolare domestico.

2) In geologia, focolare o focolaio magmatico, zona a profondità variabile nell'ambito della crosta terrestre o anche del mantello superiore, occupata da materiale magmatico fuso, il quale può sia, risalendo in superficie, alimentare un apparato vulcanico sia, raffreddandosi sul posto, originare un plutone. Il focolare è denominato anche camera o serbatoio magmatico.

3) Parte di un impianto termico in cui avviene la combustione. Nell'altoforno metallurgico, la parte inferiore del crogiolo.

Impianti

Il focolare consta di una camera di combustione dalle pareti in materiale refrattario o più raramente, in alcuni tipi di caldaie, di lamiera, posta in comunicazione con l'esterno attraverso l'apertura di presa dell'aria comburente e il camino. Si hanno focolari per combustibili solidi, liquidi, gassosi; nel caso di focolari per caldaie si distinguono focolari interni ed esterni, secondo che siano ricavati o no nel corpo della caldaia. Nei focolari per combustibili solidi, la camera di combustione porta sul fondo una griglia destinata a sostenere il combustibile permettendo anche l'afflusso dell'aria. La griglia, o grata, è generalmente in ghisa, con i barrotti intervallati in ragione della pezzatura del combustibile; sotto la griglia è situato il ceneraio, cioè l'ambiente di raccolta delle ceneri e delle scorie. Le griglie possono essere fisse o mobili, cioè con i barrotti dotati di lenti movimenti atti a favorire la distribuzione del combustibile. Per l'alimentazione dell'aria si usano in molti casi le cosiddette griglie compartimentate, cioè munite di vari canali dell'aria che raggiungono zone diverse di esse, con la possibilità di regolare l'afflusso nel modo più opportuno, mediante serrande. Se si usano combustibili grassi, oltre all'aria addotta dal di sotto (aria primaria) si deve portare aria preriscaldata (secondaria) al di sopra della griglia, allo scopo di completare la combustione delle sostanze volatili liberate. I focolari per combustibili in polvere, liquidi e gassosi, non hanno griglie, perché sono dotati di bruciatori adatti al combustibile usato: in quelli per polverino di carbone la camera di combustione deve essere molto ampia per non superare valori troppo elevati di temperatura; in quelli per combustibili liquidi e gassosi le camere devono essere ancora più ampie. Il caricamento del combustibile avviene a mano o mediante idonei dispositivi, diversi a seconda del combustibile (caricatori, alimentatori, ecc.).

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora