fitòlo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; da fito-+-olo1]. Alcol primario insaturo, di formula bruta C₂0H₃9OH, formato da quattro radicali isoprenici in gran parte idrogenati, fortemente lipofilo per la presenza di gruppi CH₂= e CH₃–. Costituisce la catena laterale a 20 atomi di carbonio della clorofilla, da cui è separabile per via enzimatica. La sua funzione sarebbe quella di ancorare la molecola di clorofilla alle molecole lipidiche della struttura lipoproteica stromatica, contribuendo ad assicurare quell'assetto spaziale stabile che pare accertato sia indispensabile per lo svolgimento del processo fotosintetico.