filloriza o fillorriza

sf. [fillo-+-riza]. Componente fondamentale delle piante a cormo, che risulterebbe dall'unione di una parte laminare, detta filla, con una parte radicale, detta riza, secondo la teoria proposta nel 1921 dal botanico francese G. Chauveaud. Lo sviluppo di tutte le piante superiori procederebbe da una siffatta piantina iniziale, prodotta dallo zigote, alla quale successivamente si aggiunge un numero indefinito di altre fillorize, con struttura identica alla prima, ognuna delle quali si forma da una protuberanza laterale della filloriza precedente, mentre le porzioni basali delle fille, saldandosi fra loro, danno origine al caule. La successiva scoperta di piante fossili sprovviste di foglie ha rivelato la presenza in natura di un tipo di struttura vegetale che non si concilia facilmente con la teoria della filloriza.