filastròcca
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XV; da fila+strofa].
1) Lunga e noiosa serie di parole, di nomi; sproloquio, tiritera.
2) Canzoncina o cantilena, che è recitata dagli adulti ai bambini per istruirli divertendo. Vi predomina il gioco delle rime, che sono per lo più a coppia o al mezzo, e quello delle riprese di parola, che ne costituiscono la principale risorsa. Genere affidato alla tradizione orale, è stato tuttavia coltivato da diversi poeti, come il Burchiello, L. Leporeo, F. Redi, O. Guerrini.