eulogìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco eulogía, benedizione]. Ogni commestibile che ha ricevuto una benedizione. Nell'antichità si chiamavano eulogie i pani offerti per il sacrificio e non consacrati. Venivano dati ai catecumeni e a quelli che non si comunicavano, portati agli assenti, scambiati in segno di unione nella fede e nella carità. Da quest'uso è nato quello del pane benedetto, che nel rito orientale viene distribuito dopo la messa ai fedeli che non si sono comunicati, e, nel rito occidentale, si distribuisce in alcuni luoghi, sotto il nome di carità, nel corso della messa solenne. Eulogia è anche la reliquia che i pellegrini riportano dai luoghi santi.