espanso
Indiceagg. e sm. [sec. XIII; pp. di espandere].
1) Agg., che ha subito un processo di dilatazione: gas espanso. Per estensione, di forma allargata: vaso espanso, largo all'imboccatura.
2) Sm., materia plastica costituita da cellule polimeriche (intercomunicanti o no) ripiene di gas, il cui insieme forma una massa a densità specifica inferiore a quella della sostanza plastica madre. Gli espansi si ottengono da molti polimeri: schiuma di latice di gomma, poliuretano, polistirolo, polietilene, resine epossidiche, ecc. Le tecniche usate sono: A) Formulazione espansibile, che si attua attraverso due alternative: a) stabilizzazione fisica secondo la quale il materiale plastico, in forma di piccoli granuli dell'ordine di 2 mm, miscelato ad agenti espandenti (come pentani ed esani), è sottoposto a un iniziale riscaldamento durante il quale i granuli vengono preespansi per effetto dei vapori di pentani o esani; nella fase successiva tali granuli, immessi nello stampo, vengono ulteriormente riscaldati sino a che l'espanso si adatti alla forma dello stampo stesso; b) stabilizzazione chimica, per la quale la resina base, miscelata con altre sostanze tipo isocianati, sottoposta al calore, si espande a causa dei gas che si generano per reazione dell'additivo; B) espansione per decompressione, anch'essa distinguibile in: a) stabilizzazione fisica per miscelazione della sostanza espandente e della resina e loro lavorazione nell'estrusore dove ambedue vengono omogeneizzate sotto pressione; all'uscita dell'estrusore, a causa del repentino salto di pressione, l'espandente vaporizza generando l'espanso; b) stabilizzazione chimica, per miscelazione della resina con sostanze che si decompongono generando gas, sempre tramite la tecnica dell'estrusione; C) dispersione, realizzata o per insufflazione di gas nella massa polimerica fusa o per miscelazione di un solido espandente nella massa fusa, poi asportato per via chimica. Le caratteristiche più salienti degli espansi sono: bassa densità, buona resistenza meccanica, soprattutto in tipi rigidi, ottimo potere termo-isolante, basso fattore di dissipazione elettrica. Le caratteristiche chimiche dipendono interamente dal materiale plastico di partenza. Sono usati per l'imbottitura di poltrone, sedie, ecc., la coibentazione termica di frigoriferi, come materiale per imballaggio, come isolante elettrico, per l'isolamento acustico e termico di solette e muri nelle abitazioni, per la costruzione di giocattoli. Gli espansi strutturali sono formati da un'anima di espanso e da una pellicola esterna di materiale plastico non espanso: accoppiando leggerezza e resistenza meccanica essi risultano adatti alla costruzione di oggetti per arredamento (sedie, divani, armadi, tavoli, ecc.).