esistenziale
agg. [sec. XIX; da esistenza]. Dell'esistenza, che concerne l'esistenza: filosofia esistenziale, esistenzialismo. § Nella logica contemporanea, giudizio esistenziale, quello che asserisce o nega l'esistenza di un soggetto dotato di una determinata proprietà. La forma logica del giudizio esistenziale è: A=0 = non esiste nessuna A; AB≠0 = esistono degli AB = qualche A è B = qualche B è A.§ In logica matematica, quantificatore esistenziale, l'operatore mediante il quale si specifica che esiste almeno un individuo che gode di una data proprietà. Esso viene rappresentato da uno dei seguenti simboli: ∃, o (∃...), o E, o (E...), o “Σ”. A questo segno segue la variabile da esso quantificata. Va sottolineato che questa diviene così una variabile vincolata. Per esempio, l'espressione ∃xPx si legge “esiste almeno una x tale che per essa vale: x gode della proprietà P”.