esilarca
Redazione De Agostini
sm. (pl. -chi) [sec. XIX; da esil(io)+-arca]. Traduzione moderna di un'espressione aramaica che significa capo dell'esilio. Il titolo venne attribuito al capo degli Ebrei stabilitisi in Babilonia dopo la diaspora.
sm. (pl. -chi) [sec. XIX; da esil(io)+-arca]. Traduzione moderna di un'espressione aramaica che significa capo dell'esilio. Il titolo venne attribuito al capo degli Ebrei stabilitisi in Babilonia dopo la diaspora.