esigibilità
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; da esigibile]. Condizione di un credito quando non è sottoposto a sospensiva o a un termine di scadenza (o non lo è più) e quindi ne può essere richiesto l'immediato soddisfacimento. L'esigibilità presuppone anche che il credito non sia controverso e che, eventualmente, si possa agire in giudizio per ottenerne il pagamento. I crediti esigibili, insieme al danaro contante, fanno parte della liquidità di cassa, atta a coprire il fabbisogno finanziario. Il grado di esigibilità è particolarmente importante nelle banche, che devono tener debito conto delle scadenze dei depositi e dei rispettivi termini di preavviso.