esauriménto
Indicesm. [sec. XVII; da esaurire].
1) L'esaurire, l'esaurirsi: l'esaurimento delle miniere; vendita a esaurimento, fino alla cessazione totale delle scorte. Anche fig.: l'esaurimento della vena poetica, della forza creatrice.
2) In medicina, esaurimento nervoso, espressione impropria per indicare una condizione patologica caratterizzata da facile irritabilità, stanchezza, cefalea, insonnia, ecc.
3) Esaurimento dell'acqua, operazione mediante la quale si estrae ed elimina l'acqua da un cassone, cavità, terreno per costruzioni e, in genere, da un locale. In particolare, operazione eseguita a bordo di navi, mediante apparecchiature fisse (pompe, eiettori, ecc.) per eliminare l'acqua che normalmente si raccoglie (in seguito a condensazione, perdite, ecc.) o accidentalmente penetra (per esempio, per allagamento, falla o altre cause) nelle zone interne della nave.