epatomegalìa
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; epato-+ -megalia]. Aumento sensibile di volume del fegato provocato da cause morbose diverse. Si riscontra per esempio in presenza di congestione epatica, nella coledocolitiasi e nelle ostruzioni maligne del coledoco, nell'epatite tossica da farmaci e negli ascessi piogeni, in alcune parassitosi, nella steatosi epatica ecc.