elementarismo
Redazione De Agostini
sm. [da elementare]. Termine con il quale Van Doesburg definì nel 1926, sulla rivista De Stijl, la sua concezione dello spazio, contrapponendola all'eccessivo rigorismo neoplastico di Mondrian (“elementarismo statico”), in nome d'un maggiore e vario dinamismo, ottenuto con l'introduzione di linee e piani obliqui.