dragoncèllo
Indicesm. [latino dracuncŭlus, calco del greco drakóntion, propr. erba contro il morso dei serpenti].
1) Nome comune usato per indicare l'erbacea perenne Artemisia dracunculus della famiglia Composite (Asteracee), detta anche estragone e tragone, originaria dell'Asia centro-settentrionale e presente anche nella flora italiana. Alta fino a ca. 1 m, è molto ramificata, con foglie radicali trifide e caulinari intere o denticolate, fiori giallastri riuniti in capolini formanti pannocchie. È largamente usata, fresca o seccata, nella cucina francese e internazionale per aromatizzare alcuni cibi (carni, salse, insalate, ecc.). Il dragoncello ha odore caratteristico e penetrante e sapore delicato, leggermente piccante. Assai apprezzati l'aceto e la senape al dragoncello.
2) Pesce più noto come callionimo.