dipendènza

sf. [sec. XIV; da dipendere].

1) Il dipendere, derivazione: non sempre è evidente la dipendenza di certi fatti dalle loro cause; in dipendenza di, in conseguenza, a causa di; la condizione di chi è subordinato ad altri: essere alle dipendenze di qualcuno, lavorare per conto di qualcuno; avere qualcuno alle proprie dipendenze, essere il suo datore di lavoro o averlo gerarchicamente sottoposto. In diritto, subordinazione. In particolare: A) in psicologia, il bisogno di dipendenza è uno dei bisogni fondamentali del bambino, la cui soddisfazione è decisiva per la crescita psicologica. In un processo evolutivo normale di separazione-individuazione, il bisogno di dipendenza tende ad affievolirsi, equilibrandosi con bisogni di autonomia e autoaffermazione. In alcune persone la dipendenza può diventare un tratto della personalità contrassegnato da mancanza di autonomia, bisogno di chiedere sempre il sostegno degli altri ogni qual volta si debba prendere una decisione. È accompagnato da un insufficiente sentimento di auto-stima. B) In araldica, armi di dipendenza, armi altrui che si uniscono alla propria in segno di dipendenza o di omaggio verso una famiglia più potente; considerate dal punto di vista inverso, si possono anche dire armi di padronanza. C) In algebra, dipendenza di forme lineari.

2) Edificio isolato annesso alla costruzione principale. Per estensione, filiale, succursale di una ditta.