dicotòmico
agg. (pl. m. -ci) [sec. XX; da dicotomia]. Che si riferisce alla dicotomia. In particolare: A) in astronomia, Luna dicotomica, la Luna al primo e all'ultimo quarto. B) In fisica nucleare, variabile dicotomica, variabile che può assumere solo due valori; è tale, per esempio, lo spinisotopico dei nucleoni che sono protoni o neutroni secondo il valore dello spin. C) In statistica, classificazione dicotomica, classificazione in cui gli eventi vengono distribuiti secondo fattori che presentano due modalità. D) In matematica, metodo dicotomico o della bisezione, metodo per determinare numericamente una soluzione di un'equazione in un'incognita f(x)=0, con f funzione continua in un intervallo [a, b] tale che f(a) e f(b) siano di segno discorde. Dividiamo l'intervallo [a, b] in due intervalli uguali considerando il punto x₁=(b-a)/2, e calcoliamo f(x₁). Se f(x₁)=0, abbiamo trovato una soluzione esatta, altrimenti una soluzione si trova nell'intervallo ai cui estremi la funzione assume valori discordi. Scegliamo tale intervallo e determiniamone il suo punto medio x₂ come in precedenza. Scegliamo con lo stesso metodo uno dei suoi due intervalli e proseguiamo a suddividere gli intervalli scelti. Otteniamo una successione di punti x₁, x₂, ..., xn, ... che converge a una soluzione x0 dell'equazione. Abbiamo, |xn-x0|≤(b-a)/2 per n=1, 2, ...; possiamo quindi approssimare facilmente una soluzione.