demaretéion
Redazione De Agostini
moneta d'argento del valore di 10 dracme attiche (vedi decadramma), coniata da Siracusa dopo la battaglia di Himera (ca. 480 a. C.), così detta da Demarete, moglie di Gelone tiranno di Siracusa. Il demaretéion reca al recto la testa di Aretusa con corona di ulivo circondata da quattro delfini e al verso la quadriga in corsa con un leone all'esergo.