dóve
Indice(anticamente do'), avv. e cong. [sec. XIII; latino de ubi].
1) Avv., nelle proposizioni interrogative dirette e indirette e nelle esclamative, in che luogo: dove abiti?, dimmi dove vai; da dove, di dove, da quale luogo: da dove arrivi?; per dove, per quale luogo: non saprei per dove passare. Fig., in che punto, in quale circostanza, a quali conseguenze: dove eravamo rimasti con la lettura?; non so dove arriverà col suo modo di fare.
2) Nelle proposizioni relative, nel luogo in cui: mettetevi dove eravate prima; vai dove vuoi; da dove, di dove, dal luogo da cui: arrivo da dove arrivi tu; dal luogo in cui: da dove sei tu a qui ci saranno venti metri;dove che, dovunque: lo troverò dove che sia. Il luogo in cui: ecco dove vivo. Dopo un sostantivo, equivale al pronome relativo in cui, a cui: questa è la piazza dove abito e dove ero diretto;dove ... dove, da una parte, dall'altra: il vento soffia dove più dove meno.
3) Cong., con valore ipotetico o avversativo, nel significato di qualora, se o mentre, laddove:dove il caso lo richiedesse, interverrei; tu gioisci dove dovresti piangere.
4) Usato come sm., luogo: vuol sapere il dove e il quando; in ogni dove, per ogni dove, dappertutto.