cubo
Lessico
sm. [sec. XV; dal latino cubus].
1) In geometria, poliedro regolare con sei facce quadrate uguali ; ha otto vertici e dodici spigoli con tutti gli angoli retti. Se l è la misura del lato, superficie, volume e diagonale sono dati rispettivamente da
La duplicazione del cubo è un problema noto dall'antichità. § Cubo magico, se si divide un cubo in n3 cubi uguali e in ognuno di essi si mette, per una volta sola, uno dei primi n3 numeri naturali, è detto cubo magico quello in cui i numeri naturali sono disposti in modo che la somma dei numeri su ciascuna fila di cubetti, o su una delle quattro diagonali, sia sempre la stessa. Si dimostra che, mentre per n=4 e per n=5 è possibile costruire cubi magici, ciò non è possibile per n=3. Il gioco del cubo magico (o cubo di Rubik), è stato ideato nel 1974 dall'ungherese Ernö Rubik.§ Cubo tronco, poliedro archimedeo ottenuto tagliando gli angoloidi di un cubo con piani che generano 8 triangoli equilateri e trasformano le sei facce del cubo in ottagoni regolari.
2) In algebra, il cubo di un numero è la terza potenza del numero, cioè il prodotto di tre fattori uguali. Scherzoso, fig., in sommo grado: cretino al cubo.
3) In cristallografia il cubo viene spesso chiamato esaedro regolare.
4) In metrologia, come agg., il metro cubo è l'unità di misura dei volumi e rappresenta il volume di un cubo che ha un metro di lato.
5) In psicologia, test dei cubi di Kohs, test dei cubi di Knox .
6) Nelle discoteche, piattaforma sopraelevata, la cui struttura riproduce la forma del solido geometrico; è usata come base “scenica” da chi viene ingaggiato dai gestori del locale per intrattenere il pubblico ballando con chiunque desideri esibirsi: non è mai sceso dal cubo per tutta la serata.