criccatura
sf. [da criccare]. Fenomeno consistente nella formazione di soluzioni di continuità (cricche) nella matrice metallica a causa di eccessivi sforzi residui indotti nei pezzi da deformazioni insorte nel corso dei trattamenti termici o da variazioni di volume conseguenti a trasformazioni di fase (per esempio nella tempra), da fenomeni di fatica in opera e da sollecitazioni eccessive. La formazione delle cricche può essere facilitata dalla presenza di difetti di fabbricazione (quali soffiature e inclusioni), oppure errati trattamenti termici (ingrossamento del grano, tensioni di tempra), da difetti di lavorazione meccanica all'utensile e da difetti di forma (mancanza di accordi, discontinuità superficiali, ecc.), dall'insorgere di fenomeni di fragilità e da numerosi altri fattori.