crespigno

sm. [sec. XVIII; da crespo]. Nome comune usato per indicare l'erbacea annua o bienne Sonchus oleraceus della famiglia Composite (Asteracee), detta pure crespigna, crespina e cicerbita, molto comune nei coltivati e lungo le strade in tutto il globo. Alta fino a 1 m, presenta fusti teneri e fragili, ricchi di latice bianco, con foglie polimorfe, roncinatolirate e dentate o pennatifide, e fiori a linguetta, in capolini giallo-chiaro; i frutti sono acheni oblunghi forniti di breve pappo. Le foglie e le giovani piantine si possono consumare in insalata sia crude sia cotte. Crespigno dei muri, specie affine ma meno frequente della precedente (Sonchus tenerrimus), detta anche cicerbita dei muri; ha foglie spinulose, le superiori abbraccianti, ed è diffusa sui muri e sulle rupi nelle regioni calde del Mediterraneo; anche questa specie ha foglie eduli.