crasi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; dal greco krâsis, mescolanza, fusione]. In greco, fenomeno per il quale una parola che termina con vocale o dittongo si fonde con la parola seguente che incomincia pure con vocale o dittongo formando così una sola parola; la crasi ha luogo tra parole strettamente connesse tra loro, e in particolare quando la prima delle due parole è l'articolo, l'interiezione ô, il pronome personale ego, il pronome relativo, la preposizione pró, la congiunzione kái. La crasi è anche graficamente riconoscibile per il segno ('), detto coronide, che si trova in corpo di parola.