corrasióne

sf. [sec. XX; dal latino corrāsus, pp. di corradĕre, raschiar via]. Processo di modellamento fisico che si esplica attraverso l'urto e lo strisciamento di particelle contro la roccia viva, con immediata asportazione dei detriti risultanti. La corrasione è provocata da numerosi agenti geomorfologici, che operano con diverse modalità. Il caso più appariscente è quello del vento, che, trascinando con sé granelli di sabbia e di limo, esercita una vera azione smerigliatrice sulle superfici rocciose esposte a sopravvento (corrasione eolica). Processi corrasivi, per la risultante usura meccanica della roccia viva, sono inoltre quelli che si verificano sul letto e sulle sponde dei torrenti durante le piene e lungo le coste per effetto del moto ondoso. Anche l'azione levigatrice esercitata dalle masse di ghiaccio in movimento sulle rocce, e indicata propriamente come esarazione glaciale (vedi ghiacciaio), rientra nel campo della corrasione vera e propria. Forme di modellamento di tipo corrasivo sono, infine, quelle dovute alla caduta e al rotolamento di massi lungo i canaloni montani e quelle risultanti dallo scorrimento di acqua in pressione in alcuni condotti sotterranei delle regioni carsiche, sebbene in quest'ultimo caso la corrasione sia strettamente associata alla corrosione chimica.

Trovi questo termine anche in:

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora