contenére
Indicev. tr. (coniug. come tenere) [sec. XIII; latino continēre].
1) Tenere in sé, racchiudere, comprendere: il bicchiere contiene del latte; una sala che può contenere mille persone; fig.: “un volume che contiene gentili novelle” (B. Croce); il libro contiene il racconto della sua vita. § In matematica, si dice che un insieme A contiene, o meglio include, un insieme B, se ogni elemento di B è anche elemento di A; si dice, poi, che A contiene propriamente B se c'è qualche elemento di A che non è elemento di B. Se A contiene B, e B contiene A, A e B coincidono. In simboli si scrive: A∪B (A contiene B); A⊇B (A contiene B non necessariamente propriamente). Per indicare che A è contenuto in B: A⊂B. Per indicare che A non contiene B, si scrive A⍧B. Per indicare, invece, che x è un elemento di A, cioè è contenuto in A, si scrive: x∊A (x appartiene ad A).
2) Trattenere, frenare, reprimere, moderare: contenere l'assalto del nemico; contenere l'impeto del fiume in piena; fig.: contenere l'esuberanza del carattere; contenere l'ira, lo sdegno. Anche rifl., trattenersi, dominarsi.