contéggio
sm. [sec. XVIII; da conteggiare]. Il conteggiare; il fare conti con uno scopo determinato: il conteggio degli interessi. Con accezioni specifiche: A) in fisica, operazione mediante la quale vengono contati gli impulsi dovuti al passaggio di particelle elementari in un rivelatore (vedi contatore). B) In missilistica e astronautica, conteggio o conto alla rovescia, espressione corrispondente all'inglese count-down. C) Nello sport, conto ad alta voce eseguito dall'arbitro in un incontro di pugilato per controllare il trascorrere dei dieci secondi entro i quali il pugile atterrato deve riprendere il combattimento, pena la sconfitta per fuori combattimento. D) In telefonia, operazione mediante la quale vengono inviati gli impulsi elettrici atti a provocare l'azionamento dei contatori per la determinazione degli addebiti da fatturare agli utenti. Il conteggio mediante impulsi elettrici inviati al contatore è tipico della telefonia realizzata con centrali elettromeccaniche. Le centrali di tipo elettronico sfruttano invece le memorie dei calcolatori che ne governano il funzionamento, per compilare un testo di addebito dettagliato che a volte comprende i numeri telefonici dell'utente chiamante e dell'utente chiamato. Questo conteggio viene comunemente detto a cartellino (o a ticket).