complèsso (aggettivo)
agg. [sec. XIV; dal latino complexus, pp. di complecti, abbracciare]. Che è composto da più parti o elementi: una costruzione assai complessa; meccanismo complesso; “Idee complesse che sono un aggregato... d'idee” (Beccaria). In chimica, sinonimo di composto di coordinazione: anione, catione complesso, il composto di coordinazione allo stato anionico o cationico. Per estensione, non semplice, complicato; difficile: un ragionamento complesso; una personalità complessa. § In diritto, atto complesso, quello caratterizzato da più dichiarazioni di volontà dei diversi soggetti, ma dirette a un fine unitario. Le volontà nell'atto complesso possono essere equivalenti (per esempio, due rappresentanti che agiscono con procura congiunta) ovvero diseguali (atto compiuto dal curatore che integra la volontà dell'inabilitato). § In logica, idea complessa, quella risultante da più idee semplici composte assieme. La distinzione fra idee semplici e complesse si ascrive a Locke, che nelle idee complesse vede il frutto dell'attività dello spirito. Proposizione complesse, quella in cui il soggetto o il predicato s'accompagna a determinazioni; si ha infine il sillogismo complesso quando una delle premesse è data da una proposizione complessa o la conclusione è una proposizione modale. § In matematica, numero complesso, la soluzione di qualsiasi equazione di grado n; esso viene opportunamente definito da una coppia ordinata (a, b) di numeri reali. L'immagine geometrica di un numero complesso si ottiene fissando in un piano un riferimento cartesiano ortogonale e considerando il punto P di coordinate x=a e y=b. Il numero complesso (a, b) è detto affissa o ascissa complessa del punto P di coordinate (a, b). Si può anche considerare come immagine del numero complesso (a, b) il segmento orientato (vettore) del piano che ha il primo estremo in (O, O) e il secondo estremo in (a, b). Il piano con questo riferimento è detto piano di Argand-Gauss o piano della variabile complessa. § In medicina, complesso immune: molecole di antigene e anticorpo legati assieme. Alcuni complessi immuni sono solubili, altri no e precipitano, determinando dei fenomeni di ipersensibilità di attivazione del sistema del complemento e malattie da immunocomplessi. Tra queste, una delle più tipiche è la glomerulonefrite da immunocomplessi, causata dalla deposizione di complessi immuni sulla membrana basale del glomerulo renale.