collaborazionismo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; da collaborazione]. Partecipazione a un governo da parte di un seguace di un partito politico di opposizione. Più in particolare, l'attività svolta spontaneamente durante la guerra da parte di cittadini di una nazione invasa a favore dell'invasore. Il vocabolo, durante la II guerra mondiale, è servito a indicare il favoreggiamento nei confronti degli occupanti nazisti e dei fascisti della Repubblica di Salò. Il collaborazionismo è stato giuridicamente perseguito con provvedimenti di carattere amministrativo, quale l'epurazione, e di carattere penale.