colestiramina
sf. Farmaco capace di ridurre le concentrazioni ematiche del colesterolo e di favorire in tal modo la normalizzazione del quadro lipoproteico del sangue. La colestiramina è strutturalmente una resina polistirenica a scambio ionico, dotata di grande affinità con gli acidi biliari. Somministrata per bocca, si lega nell'intestino con tali acidi formando complessi insolubili che vengono massivamente eliminati dal tubo digerente. In seguito all'azione di “sequestro” della colestiramina si ha un aumento compensatorio della sintesi epatica degli acidi biliari a partire dal colesterolo, la cui concentrazione nel sangue e nei tessuti viene a essere pertanto ridotta; è adoperata spesso in associazione con le vitamine A ed E e, data la sua scarsa tossicità, può anche essere incorporata in speciali prodotti dietetici.