coati
sm. [sec. XIX; da una voce d'origine tupi, tramite lo spagnolo]. Nome comune delle 5 specie di Carnivori della famiglia dei Procionidi appartenenti ai generi Nasua e Nasuella. Il genere Nasua comprende tre specie americane, caratterizzate da mole media (50-70 cm più altrettanti di coda), muso lungo e prominente dotato di grande mobilità, fronte depressa, occhi e orecchie piccoli, tronco robusto, arti brevi; è coperto da folta e lunga pelliccia. I coati vivono nelle foreste, in bande di 5-40 capi; attivi sia sugli alberi sia al suolo, sono onnivori. Danno alla luce 2-6 piccoli, dopo 77 giorni di gestazione. Il più noto è il coato rosso (Nasua nasua) dell'America meridionale; le altre due specie sono Nasua narica, prevalentemente dell'America centrale, e Nasua nelsoni dell'isola di Cozumel, al largo dello Yucatán. Il piccolo coato o coato di montagna (Nasuella olivacea) è di mole più piccola, con coda più corta e vive sulle Ande di Venezuela, Colombia ed Ecuador.
Coati. Esemplare di Nasua narica.
De Agostini Picture Library/G. Sioën