clorammina o cloroammina
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; cloro+ammina]. Composto chimico che deriva dalla sostituzione di uno o più atomi di idrogeno dell'ammoniaca o del gruppo NH₂ o NH rispettivamente delle ammine primarie e secondarie con altrettanti atomi di cloro. Le più note clorammine sono la monoclorammina NH₂Cl, la clorammina T, CH₃C6H4SO₂NClH, la diclorammina T, CH₃C6H4SO₂NCl₂, tutte piuttosto instabili e fortemente ossidanti. Per quest'ultima proprietà le clorammine vengono usate nella sterilizzazione delle acque, nella disinfezione di locali e nella pratica chirurgica.