cinegiornale
sm. [sec. XX; cine+giornale]. Cortometraggio periodico, in genere settimanale o bisettimanale, che informa sugli avvenimenti di attualità.§ Cronache filmate (le cosiddette “attualità”) si proiettavano già alle origini del cinema (Lumière, Edison, Pathé, ecc.) e talvolta venivano anche “ricostruite”. Il cinegiornale propriamente detto nacque però nel 1907 in Francia col Pathé Journal (seguito l'anno dopo dalle Actualités Gaumont e dall'Éclair Journal), organizzato con metodi giornalistici e distribuito con una periodicità regolare. Alcuni cinegiornali, come l'Africa Mirror esistente dal 1911 in Sudafrica, il Fox Movietone negli USA, le British News, la Deutsche Wochenschau, le Actualités Françaises e, in Italia, i cinegiornali dell'Istituto nazionale LUCE (diffusi dal 1924 per tutto il periodo fascista) e della Settimana Incom (nel secondo dopoguerra) sono apparsi per anni o per decenni, specie dopo l'avvento del sonoro, quale complemento insopprimibile (anche a termini di legge) dello spettacolo cinematografico. La storia del cinegiornale registra, accanto a consuete stanche formule di propaganda politica e di cronaca mondana, momenti di forte espressività e documentazioni di indubbio valore sociale, riscontrabili, per esempio, nei kino-pravda di D. Vertov, nelle France Actualités di G. Dulac, nelle attualità inglesi e canadesi della scuola di Grierson, nel March of Time statunitense, nel Noticiero latino-americano diretto a Cuba da S. Alvarez.