chimografìa

sf. [sec. XIX; chimo+-grafia]. Registrazione su lastra radiografica dei movimenti dell'ombra cardiaca, effettuata interponendo fra il paziente e la pellicola radiografica una griglia, costituita da una lamina di piombo a fessure orizzontali. La chimografìa è stata ideata per lo studio dei movimenti del cuore e dei vasi. La griglia durante la chimografìa può essere mantenuta fissa oppure in movimento. Nella chimografìa analitica la griglia impiegata è scomponibile e le fessure, per mezzo di apposite strisce di piombo, possono essere variamente combinate da caso a caso e disposte in modo elettivo su alcuni punti del contorno cardiaco, preventivamente scelti con la radioscopia.