celloidina
Redazione De Agostini
sf. [sec. XX; da cello-]. Collodio concentrato contenente il 20% di nitrocellulosa secca. È una sostanza trasparente, solubile in parti uguali di alcol ed etere. È facilmente infiammabile ed esplosiva. Trova applicazione in microscopia per inclusioni, in elettrotecnica, nella galvanoplastica, nei laboratori fotografici.