catadiòttro
sm. [cata-+diottro]. Dispositivo ottico avente la proprietà di rinviare verso la sorgente raggi luminosi incidenti su di esso, quando le loro direzioni sono comprese entro un dato angolo solido. I due tipi più usati sono: il catadiottro a lente "Per lo schema di catadiottro a lente vedi pg. 38 del 6° volume;" , "Per lo schema di catadiottro a lente vedi il lemma del 5° volume." costituito da una lente M₁ M₁ M₂ M₂; le due superfici S₁, S₂ hanno il centro di curvatura C in comune, la superficie S₂ è argentata; la proprietà del catadiottro deriva da un'opportuna scelta dei due raggi di curvatura e dell'indice di rifrazione del vetro; il catadiottro a prisma triedro "Per lo schema di catadiottro a prisma triedro vedi pg. 38 del 6° volume." , costituito da un prisma di vetro "Per lo schema di catadiottro a prisma vedi il lemma del 5° volume." a forma di piramide triangolare regolare, con una base a triangolo equilatero e tre facce laterali mutuamente ortogonali; quando il raggio incidente entra nel triedro dalla base a triangolo equilatero esso subisce la serie di riflessioni e rifrazioni ed esce parallelamente alla direzione di incidenza.