cacodilato
Redazione De Agostini
sm. [sec. XX; da cacodil(ico)+-ato]. Sale dell'acido cacodilico, di formula generale (CH₃)₂AsOOMe, dove Me rappresenta un metallo monovalente. I c. di sodio, ferro, calcio e magnesio vengono impiegati in medicina come emopoietici e ricostituenti. Nell'organismo vengono trasformati dalla flora microbica dell'intestino crasso in ossido di cacodile, (CH₃)₂–As–O–As–(CH₃)₂, che viene in gran parte eliminato attraverso l'apparato respiratorio impartendo all'alito un odore agliaceo ripugnante.