cacciacopìglie
Redazione De Agostini
sm. inv. [dall'impt. di cacciare+copiglia]. Attrezzo semplice usato per estrarre le copiglie dalla loro sede; è detto anche levacopiglie. È costituito da una barretta, appuntita a un'estremità e fissata con una certa inclinazione a un'impugnatura; viene infilata nell'occhiello delle copiglie per cui, facendo leva, se ne provoca la fuoruscita dalla sede. Nel caso di copiglie senza testa ha forma di punteruolo e agisce a pressione.