córsa, guèrra di-
complesso di azioni tendenti a paralizzare il traffico marittimo a danno dei Paesi nemici, condotte spesso da privati con l'autorizzazione più o meno palese del proprio Stato. Tale autorizzazione, dal sec. XIV in poi, veniva concessa con le lettere di corsa o di marca. Limitata inizialmente (sec. XII) al Mediterraneo, ed estesa il secolo successivo a tutti gli oceani, la guerra di corsa, attuata con navi particolarmente attrezzate ed equipaggiate non solo per l'attacco di sorpresa ai navigli mercantili, ma anche per fronteggiare unità nemiche, ebbe grande sviluppo in epoca elisabettiana, e trovò in F. Drake il suo campione. La Pace di Utrecht (1713) ne limitò l'azione e, dopo una notevole ripresa durante la guerra dei Sette anni, l'Assemblea legislativa francese ne propose l'abolizione nel 1799. Ma fu solo col Congresso di Parigi nel 1856 che essa venne definitivamente bandita. § Per analogia si è chiamata guerra di corsa quella condotta da unità navali tedesche durante i due conflitti mondiali.