còmma
Indicesm. (pl. -i) [sec. XVI; dal greco kómma-atos, taglio, inciso di un periodo].
1) Nella retorica classica e medievale, parte di un periodo che corrisponde a una pausa e ha carattere incidentale.
2) Suddivisione degli articoli di legge.
3) Nelle scritture medievali, segno d'interpunzione indicante la pausa più breve, equivalente cioè alla moderna virgola. Fin verso il sec. IX il comma fu indicato da un punto in basso sulla riga (.), più tardi da un punto a mezza altezza (∤), poi, verso il sec. XIII, con varie combinazioni del punto con una virgola o con un trattino.
4) Intervallo minimo tra suono e suono, ovvero differenza tra le frequenze di uno stesso suono, ottenuto mediante diversi sistemi di costituzione della scala. Due sono le più notevoli specie di comma: il comma pitagorico e il comma di Didimo.