cèfalo
sm. [sec. XVI; dal latino tardo cephălus, che risale al greco kephalós, da kephale, testa]. Nome di alcuni pesci della famiglia dei Mugilidi, appartenenti al genere Mugil, noti anche come muggini. Il loro corpo, assai slanciato, si presenta ricoperto da scaglie cicloidi o ctenoidi; la bocca, con labbra ben sviluppate, è armata di dentatura atta a cibarsi di piccoli animali o detriti organici. Le due pinne dorsali e quelle pettorali sono piccole, la caudale è omocerca e l'anale varia a seconda delle specie. In generale il dorso è grigio-blu, i fianchi argentati e il ventre biancastro, mentre sui lati spiccano strisce più scure. Presso le coste italiane, dove vivono in branchi assai numerosi che si spingono anche in acque salmastre o addirittura dolci, vivono le seguenti specie: Mugil labeo, Mugil cephalus, Mugil capito, Mugil saliens, Mugil chelo e Mugil auratus. Le loro carni sono ottime, per cui se ne fa intenso allevamento. Con le uova si prepara una squisita bottarga.