blastodèrma
Redazione De Agostini
sm. (pl. -i) [sec. XIX; blasto-+derma]. Strato di blastomeri delimitante la cavità (blastocele) della blastula. Più propriamente, nelle uova telolecitiche (ricche di tuorlo) di Pesci, Uccelli e Rettili, il blastoderma è il singolo strato di cellule che si forma attraverso la segmentazione discoidale che si verifica in uno dei poli dell'uovo (blastodisco). Nelle uova degli Insetti (che subiscono una segmentazione superficiale) viene detto blastoderma sinciziale l'embrione formatosi dopo le prime divisioni: i nuclei di segmentazione sono contenuti entro un unico citoplasma e non esistono altre membrane cellulari oltre quelle dell'uovo stesso.