biscuit
Indice
Lessico
sm. francese (propr., biscotto).
1) Porcellana bianca, opaca, senza coperta di smalto, dall'aspetto marmoreo, usata soprattutto nel sec. XVIII per realizzare statuine; anche l'oggetto fatto di tale porcellana.
2) Tipo di gelato semifreddo.
3) Talvolta si usa nel senso dell'italiano biscotto.
Biscuit . Le tre Grazie, gruppo di A. Grassi realizzato nel 1785 dalla manifattura di Vienna (Firenze, Palazzo Pitti).
De Agostini Picture Library/ G. Nimatallah
Arte
I primi oggetti di biscuit si fabbricarono in Cina verso la fine del sec. XVII; particolarmente fine fu la produzione della manifattura imperiale di Ching-tê Chên (1722-35), che oltre alle statuette fabbricò anche oggetti di uso quotidiano come vasi, tazze, piatti. In Europa, i primi esemplari di biscuit (statuine, gruppi pastorali e galanti di finissimo modellato) vennero realizzati nella manifattura di Sèvres a partire dal 1751; l'arte dello scultore É.-M. Falconet contribuì all'affermazione e alla diffusione dei pezzi in biscuit, eseguiti prima su modelli di Boucher, poi su temi di gusto classicistico. Intorno al 1790 a Derby si creavano delicati biscuit di pasta tenera. Tra le manifatture italiane che si dedicavano a questo genere di produzione si distinsero la Real Fabbrica Ferdinandea di Napoli e la manifattura di Doccia, specializzata in copie di sculture antiche.