bibliofagìa

sf. [biblio-+-fagia]. Abitudine di alcuni animali di mangiare libri o carta in genere. La bibliofagia è caratteristica di un tipo di fauna soprattutto entomologica che può svilupparsi nelle biblioteche e negli archivi; oltre ai roditori (specialmente i topi), possono recare in tal modo gravissimi danni a libri e carte in genere vari insetti di cui i più noti sono le termiti (Calotermes flavicollis e Calotermes lucifugus) e molti tipi di anobi. Fig. scherzosamente, attaccamento maniacale alla lettura di qualsiasi genere.

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