belare
Redazione De Agostini
v. intr. (ind. pr. bèlo; aus. avere) [sec. XIII; latino tardo belāre, per il classico balāre]. Emettere belati. Fig., parlare con voce lagnosa: “Che diavolo! Non ho mai sentito belar donne?” (Manzoni); talvolta tr., recitare in tono lamentoso o lezioso.