begardo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIII; dal francese bégard, risalente al medio olandese beggaert, mendicante]. Appartenente ad una associazione di beghini. Sorti verso il 1220 sull'esempio delle beghine, i begardi costituirono anch'essi una comunità, adottando però una forma di vita mendicante e diffondendosi prevalentemente in Francia e in Germania. Il rigorismo etico-evangelico dei begardi, nonché la loro tendenza antiecclesiastica e atteggiamenti dottrinali sconfinanti nell'eterodossia, fecero sì che fossero trattati alla stregua di eretici e, come tali, condannati e dispersi dall'Inquisizione, a partire dal sec. XIV, sino al loro completo annientamento.