basilinda
Redazione De Agostini
sf. [dal greco basiléus, re]. Antico “gioco della regalità” consistente nello scegliere, a sorte o per elezione, un re o una regina, fittizi e temporanei, tra i convenuti a una festa o a un banchetto. La basilinda, ricordata da autori greci (Polluce, Dione Crisostomo) e romani (Orazio) e forse originariamente connessa con una cerimonia in uso durante i Saturnali, fu usanza cortese diffusa nel periodo medievale e rinascimentale in tutta l'area europea; teatrale e allusiva, la basilinda conobbe un periodo di grande favore alla corte di Luigi XVI di Francia che si compiaceva di cedere il trono a un altro “re” che, per una giornata, impartiva ordini, amministrava la giustizia, celebrava matrimoni.