baròlo

sm. [da Barolo, villaggio delle Langhe]. Vino rosso DOCG superiore da pasto, prodotto dal vitigno nebbiolo in una ristretta zona delle Langhe, in provincia di Cuneo. Il tipico bouquet di viola, catrame e rosa appassita, il sapore asciutto, austero, vellutato e armonico ne fanno uno tra i più pregiati vini italiani, specialmente se bene invecchiato (raggiunge l'optimum dopo 6-8 anni, ma sopporta un invecchiamento assai maggiore). Tradizionale è l'usanza di stappare le bottiglie parecchie ore prima di servirlo in bicchieri panciuti, perché il profumo si sprigioni pienamente. La stoffa sostenuta e la gradazione alcolica (da 13 ai 15 gradi) ne fanno un ottimo vino da arrosti e da selvaggina di pelo. Il barolo è conosciuto fin dal sec. XIII.